venerdì 24 aprile 2015

I giganti rimpiccioliti: Monte Prama come Lilliput!

Buongiorno cari navigatori,
innanzitutto voglio ringraziare tutti coloro che mi stanno contattando per raccontare le loro speciali storie di vita nella nostra meravigliosa Sardegna.
A breve inizierò a pubblicare quanto mi invierete e vi preannuncio che sono felicissima!

Tornando all'argomento di oggi, vorrei esaminare la vicenda dei Giganti di Monte Prama, non da un punto di vista prettamente storico e archeologico, ma da quello pubblicitario e di marketing.




Le imponenti statue furono ritrovate nella zona di Cabras a partire dagli anni settanta e per la precisione a partire dal marzo del 1974, in seguito alla scoperta, da parte di un contadino, di una testa e altre componenti in pietra.

Qualche anno più tardi, gli scavi portano alla luce 33 tombe a pozzetto e oltre 4000 frammenti di Giganti.



I reperti furono poi trasferiti al Museo di Cagliari dove rimasero nello "sgabuzzino" fino allo stanziamento per la ripresa dei lavori avvenuta nel 2005. Le statue sono state ricomposte dal Centro di Conservazione Archeologica di Roma.
Ecco che finalmente i lavori riprendono con vigore e così anche gli scavi, tra alti e bassi politici, indecisioni, proteste, stop dei lavori e problematiche svariate.

Ma chi sono i Giganti di Monte Prama?



Tutto il mondo archeologico si interroga su questa straordinaria scoperta che abbatte sempre più le teorie di un popolo sardo "inferiore" e "ignorante".
Grandi opere scultoree, dotate di fascino e potenza!
Arcieri, pugilatori e guerrieri!

La Sardegna è sempre più al centro del Mediterraneo!

Questo è ciò che pensano gli studiosi e i turisti che accorrono a Cabras e Cagliari per ammirare i Giganti.
Ma tra i sardi questo entusiasmo non è poi così forte!!!
In quanti hanno capito effettivamente l'importanza di questa scoperta? In quanti ne discutono? E ancora... In quanti sono fieri di sbandierare al mondo che questi giganti li abbiamo solo noi?
Purtroppo le risposte non sono incoraggianti!

Non tutti sono appassionati di archeologia, questo è ben comprensibile, ma una scoperta tale potrebbe essere l'occasione per mettere finalmente radici a quello che noi chiamiamo TURISMO CULTURALE!

Navi, aerei, treni e bus colmi di visitatori da ogni luogo del pianeta, disposti a tutto per raggiungere le nostre coste, l'entroterra, visitare i monumenti dell'età nuragica e i celebri Giganti di Monte Prama!

Un sogno? Un'utopia? Per ora si! In ogni altro posto della terra si sarebbe creato un business stratosferico, ma qui, da noi, nell' isola di Lilliput, non accade! Siamo piccoli, che dire piccolissimi come i Lillipuziani che cercarono di intrappolare il "Gigante Gulliver"!



Ci disperiamo perché la stagione turistica non dura 12 mesi su 12, ma non sfruttiamo le potenzialità che abbiamo sottomano! La storia si ripete e i giganti sfuggono al nostro controllo, quasi si opponessero al rivelare la propria presenza al mondo!



Un esempio pratico?
Cabras. Domenica sera. Inverno. E' deserto, ovunque. L'ingresso del paese ci rivela che ci sono delle bottarghe buonissime, peccato che non ci sia un solo negozio aperto in cui comprarle! Il museo dei giganti? Perché a Cabras c'è un museo? Ci sono dei Giganti? Non vi è un solo cartello che lo segnali!


Sono costretta a usare il navigatore androidiano per arrivare al museo civico! Roba da matti!
Il museo è fantastico e lo diverrà sempre più, ma vi prego, usate qualsiasi metodo per localizzarlo!!!

Qui si parla delle basi della comunicazione!

Reti televisive e riviste di tutto il mondo parlano di noi. Noi siamo timidi, preferiamo tenerci tutto dentro, non parliamo tanto. Eh già! Siamo proprio strani! Mi auguro che la sveglia suoni e che tutti la sentano! Spero che i Giganti rimpiccioliti ci diano una bella lezione di vita, di orgoglio e perché no, anche di sano marketing!

E voi cosa ne pensate? Abbiamo valorizzato al massimo la scoperta del secolo? Le visite in Sardegna sono aumentate alla luce di tutto ciò? Cosa proporreste per pubblicizzare i Giganti?

Attendo le vostre risposte con tanta curiosità e vi auguro un buon BloggerViaggio!

Alla prossima ;)


giovedì 23 aprile 2015

#beyourdream

Cari navigatori,
questa Sardegna mette a dura prova chiunque cerchi di portare avanti un discorso più articolato di cultura turistica. Per questo motivo non ho più scritto nulla, fino ad oggi, nel mio blog. 




Ma si sa, i sogni sono sogni anche perché è realmente difficile realizzarli.
I periodi di scoraggiamento sono sempre utili per una crescita personale e una maggiore presa di coscienza della realtà che ci circonda.
E così è stato!
Finalmente la positività è tornata e ho tantissimi argomenti di cui parlarvi!
La stagione turistica è alle porte e si preannuncia più rosea rispetto agli anni scorsi.
Ovunque fioriscono iniziative culturali degne di nota e la predisposizione a cooperare sta aumentando. 
Rimangono costanti alcune noti dolenti, tra cui il riconoscimento di un salario adeguato per le professioni in ambito turistico, artistico e culturale. 
Mi piacerebbe sentire anche le vostre esperienze positive e negative! 

Dedicherò ad ogni storia che mi invierete un post dedicato totalmente a voi!
#beyourdream 
Siate il vostro sogno! Il mio motto è la storia di tanti di voi!
Inviatemi le vostre testimonianze all'indirizzo e-mail: cla.prinzis@gmail.com!


Vi aspetto numerosi.
A prestissimo e buon bloggerViaggio!








martedì 4 novembre 2014

Nuovo lavoro... Nuovo evento!

Cari navigatori,
sono ormai mesi che non pubblico più alcun post nel blog.
Sono accadute tante cose e questo periodo di silenzio è stato proficuo per fare nuove scelte professionali.
Tante volte ho "invocato" e chiesto a gran voce che la mia figura professionale fosse valorizzata non solo nell'ambito del no profit...
Poche settimane fa questo mio desiderio si è esaudito...
Grande entusiasmo e voglia di fare: questa sono io.
Ed eccomi qui a presentare il mio nuovo evento, inserito in una cornice più ampia: settore ricettivo e della ristorazione.
Dove? A cagliari! Si, in Sardegna c'è chi non è rimasto indietro!
Responsabile eventi e comunicazione dell' Enò Ristorante Vineria e delle strutture ricettive Sardinia Domus, Cagliari Domus e Cagliari Novecento.
Una grande soddisfazione...
Ma sono solo all'inizio.
Desidero condividere nuovamente con voi il mio sogno turistico!
Vi presento il primo evento che ho ideato nell'ambito di un grande progetto d'arte e di Comunicazione... Vi aspetto :)


6 novembre- 14 dicembre 2014

“La cultura di massa, il suo lento avanzare e penetrare nella mente delle persone, sta sovvertendo il modo di percepire la realtà, i valori e le tradizioni più antiche.L'arte non sta a guardare. Non vuole confondersi, vuole differenziarsi. L'arte desidera farsi sentire e lo fa in molteplici modi.”

Il Ristorante Vineria Enò, sito in vico Carlo Felice 10/12 a Cagliari, organizza la Rassegna d’autunno EnòN è la solita arte” che si svolgerà nel locale dal 6 novembre al 14 dicembre 2014. La rassegna vedrà protagonisti tre talentuosi artisti, 3 tematiche differenti, 3 inaugurazioni, 3 performance live e 3 mostre della durata di 10 giorni ciascuna.
La rassegna inaugurerà giovedì 6 novembre alle ore 17.00 con la prima artista, GiulaKaos, che presenterà la sua mostra fotografica “Queen Size”, la bellezza delle curve delle donne. Alle ore 18.00 una fantastica performance live: un servizio fotografico con una bellissima modella plus size. Il filo conduttore della mostra, come esplicitato dal titolo, è un tema molto attuale: Giulia va totalmente in contrasto con il mercato della moda che ha eletto la donna stecchino come unico modello perseguibile! La bellezza è magrezza? Il mondo è delle magre? Il fascino è racchiuso nella taglia 38? Assolutamente no! La sensualità delle curve, donne prorompenti e a proprio agio con se stesse, taglia 48 e oltre, sfoderano un fascino inaspettato, che si imprime negli scatti dell’artista. La mostra terminerà il 16 novembre.
Il 20 novembre sarà la volta di un altro talentuoso fotografo: Giuseppe Tuveri. Inaugurazione fissata alle ore 17.00. L’eclettico fotografo presenterà la sua mostra fotografica “Legàmi”, una visione orientale della sensualità. Dalle ore 18 seguiranno le sue performances live: due esibizioni dell’antica arte dello “Shibari”. Conosciuto anche come l’uomo delle corde, l’artista è alla continua ricerca di tematiche non convenzionali. Lo “Shibari”, antica forma artistica di legatura giapponese si lega ai bellissimi scenari della Sardegna. Una forma d’arte sacrale, nella quale l’artista della corda esegue disegni e forme geometriche creando uno straordinario contrasto tra le corde e le forme del corpo femminile. La mostra terminerà il 30 novembre.
Il 4 dicembre alle ore 17.00, a chiudere la Rassegna, inaugurerà la mostra di Camus.art “L’arte del riciclare”, il riuso creativo è arte. Una performance live molto particolare che vedrà come soggetto/oggetto una bicicletta! L’artista, Antonio Perra, affronta con grande ingegno la sua opera del riciclo: ed ecco che dalle sue mani nascono quadri, lampade, installazioni, con i materiali più disparati. Una lotta aperta contro gli sprechi della cultura consumistica ed un inno alla mente ingegnosa dell’uomo. La mostra terminerà il 14 dicembre.
Durante la Rassegna si respirerà Arte anche nella cucina di Enò. I nostri chef creeranno un menù a tema per ogni serata-inaugurazione. Sarà proposto un menù pizza al costo di 9,00 euro (pizza a tema + bibita/birra 33 cl) e un menù ristorante al costo di 15,00 euro (Primo +secondo con contorno).
Il Ristorante Enò continua a mostrare una notevole apertura e sensibilità nei confronti degli artisti isolani e dell’Arte stessa. La rassegna “EnòN è la solita arte” si pone come punto di partenza di un progetto artistico a cadenza stagionale e ad ampio respiro.

Cagliari 04/11/2014

Vi aspetto :)

Grazie cari navigatori :)


sabato 12 aprile 2014

Sostieni il Sardegna Fashion Weekend

Cari lettori,
come sapete sono molto impegnata nella realizzazione di un evento, il Sardegna Fashion Weekend.
Il progetto è autofinanziato, alla sua prima edizione ma necessita di un ulteriore sostegno.



Ecco che casualmente mi sono imbattuta in un sito che genera un meccanismo di sostegno dal basso di eventi proposti da artisti, creativi e così via.
Il sostegno è molto semplice: funziona per prenotazioni. Chi vuole sostenere il nostro progetto può prenotare una quota, di 10,00 euro, che verrà poi versata alla data di scadenza indicata.


Tratto dal sito www.produzionidalbasso.com

Sostenere un progetto su Produzioni dal Basso significa partecipare attivamente ad una comunità economica di tipo nuovo che ha regole semplici e dirette:
Un rapporto diretto tra te e chi propone un progetto.
Scambi sinceri, diretti e non invasivi.

PRENOTAZIONE QUOTE
NESSUN PAGAMENTO ANTICIPATO! Il budget è diviso in quote e puoi quindi sostenere un progetto prenotando quante quote desideri. A fine campagna se sono state prenotate tutte le quote il progetto viene considerato finanziato e verrai contattato dal proponente per saldarle nei metodi da lui previsti. I soldi vanno direttamente a lui!
Se credete nel nostro progetto sosteneteci. Si tratta di una quota simbolica in nome di una cooperazione più attiva. Chiunque ci aiuterà sarà nostro ospite e sarà menzionato durante l'evento ( se lo desidera). Potete trovare la "finestra" per sostenerci anche qui, sul blog, proprio in alto a destra. Sono disponibili 100 quote.

Ecco la descrizione del progetto:

Il “Sardegna Fashion Weekend” si rivolge al mercato della moda sarda per affrontare importanti tematiche: situazione del comparto moda nel territorio sardo; incentivazione della circolazione di beni made in Sardegna; sviluppi futuri del settore; imprenditorialità. 
Sono tanti gli stilisti emergenti che vorrebbero trasformare la propria passione in un’attività remunerativa e altrettanti gli stilisti già affermati che vorrebbero sentirsi più parte dell’economia sarda.  
Il “Sardegna Fashion Weekend” sarà occasione di riflessioni, nuovi spunti e collaborazioni. 

Una vetrina per chi sfida la crisi economica attuale, ma non solo. La moda è arte, cultura. In Sardegna l'artigianato e i suoi simbolismi si fondono con le creazioni di alta sartorialità, dando vita a vere e proprie opere d'arte identitarie.
La Sardegna deve e può trovare la via per poter diventare nuovamente protagonista della produzione tessile.
L' Associazione T-Lab Shardana, si impegna da ormai due anni nella creazione di eventi innovativi che diano grande importanza alla cooperazione degli attori sociali, alla partecipazione attiva della Comunità, sede del sapere e delle potenzialità produttive.
Crediamo fortemente in questo progetto, che non si ferma solo al lato più frivolo, ma punta ad entrare in punta di piedi in un mercato immobile.
Molti sardi talentuosi trovano la propria via professionale solo oltre mare, ma noi vorremmo che anche qui ci fossero opportunità!
Un programma molto ricco di contenuti:
Sabato 26 aprile apriremo la manifestazione con un Convegno che analizzerà la situazione della moda made in Sardegna. A seguire, nel pomeriggio, le creazioni degli stilisti sfileranno nella passerella naturale della bella villa di fine 1800. Domenica 27 aprile, la villa sarà allestita con gli atèlier degli stilisti.

Ideatrice e organizzatrice: dott.ssa Claudia Prinzis, Presidente Associazione T-Lab Shardana, laureata in relazioni internazionali, esperta di marketing e comunicazione e Manager del Turismo sostenibile e responsabile. Potete consultare il mio blog www.iosardegnaturismo.blogspot.it


giovedì 10 aprile 2014

Sardegna Fashion Weekend: Comunicato stampa

Cari navigatori,
ecco di seguito il Manifesto pubblicitario e il Comunicato stampa dell'evento Sardegna Fashion Weekend.



Comunicato Stampa

Sardegna Fashion Weekend
26-27 APRILE 2014
Casa Spadaccino

L’Associazione culturale T-Lab Shardana in collaborazione con il Consorzio For Mentis e il patrocinio del Comune di Capoterra e della EuroMode School, organizzano nelle date del 26 e 27 aprile 2014, presso “Casa Spadaccino”, sita in loc. Su Loi (Capoterra), la manifestazione “Sardegna Fashion Weekend”.
Moda e marketing come binomio inscindibile, saranno i fili conduttori di questo evento senza precedenti in Sardegna.
Turismo sostenibile e responsabile: ecco che un evento di grande portata genera flussi turistici nel territorio in cui si svolge, fornendo la duplice catalizzazione sia sulla mission dell’evento che su tutto ciò che ruota intorno ad esso. (Attività commerciali, alberghi, siti di interesse, etc.)
Il “Sardegna Fashion Weekend” si rivolge al mercato della moda sarda per affrontare importanti tematiche: situazione del comparto moda nel territorio sardo; incentivazione della circolazione di beni made in Sardegna; sviluppi futuri del settore; imprenditorialità.

Sono tanti gli stilisti emergenti che vorrebbero trasformare la propria passione in un’attività remunerativa e altrettanti gli stilisti già affermati che vorrebbero sentirsi più parte dell’economia sarda.
Il “Sardegna Fashion Weekend” sarà occasione di riflessioni, nuovi spunti e collaborazioni.
La bellezza delle creazioni dei designer sfilerà in passerella nello splendido giardino della “Casa Spadaccino”.

Preziosi Atelier allestiti dagli stilisti saranno occasione per un contatto più diretto tra prodotto offerto e domanda.
L’evento è rivolto agli addetti ai lavori del settore, agli studenti, agli appassionati e ai più curiosi. Giungeranno stilisti ed esperti da tutta l‘isola. Designer, fotografi, make-up artist, giornalisti, fashion blogger. Un appuntamento importante che darà lustro alla location nel quale si svolgerà.

Programma

Sabato 26 aprile ore 10.00

Convegno sul tema: Analisi del mercato della moda made in Sardegna
Ore 17.00

Sfilata di moda: presentazione in passerella delle creazioni degli stilisti

Domenica 27 Aprile dalle ore 10.00 alle ore 22.00
“A tu per tu”: gli stilisti partecipanti creeranno un mini-atelier in cui potranno vendere, prendere commissioni, sponsorizzarsi.
Saranno inoltre allestiti dei Laboratori di Make-up & Hair style.

Stilisti Partecipanti
Sara Delogu (Capoterra)
Carolina Emme (Cagliari)
Maria Conte (Selargius)
Fucina Orafa Daniele Sitzia (Selargius)
Lauretta Podda (Muravera)
Atèlier Atelier Galleria Gurusele di Lucia Deligios (Sassari)
Nielen di Maria Franca Serra (Sassari)
PE Patrizia e Graziella Isoni (Sassari)
Alessia Loddo (Cagliari)
Antonella Spina (Gonnosfanadiga)
De Mode di Anna Maria Baldinu (Ittiri)
Giuliano Idini (Sassari)
Stefania Dessì (Cagliari)
Stefania Faedda (Cagliari)
Sonia Flauto (Sassari)
Mary Emme (Tortolì)
Marinella Staico (Assemini)

RELATORI CONVEGNO
Ing. Massimo Magno, Direttore centro ricerche IED
Dott.ssa Claudia Prinzis, Presidente Associazione T-Lab Shardana
Dott. Giulio Macciocco esperto in Finanziamenti
Sara Delogu, giovane stilista sarda promessa della moda italiana

10.04.2014

Presidente Associazione T-Lab Shardana
Dott.ssa Claudia Prinzis


Pagina ufficiale dell'evento: Sardegna Fashion Weekend
Info: tlabshardana@gmail.com

mercoledì 9 aprile 2014

Concorso fotografico "Istanti e riti" Settimana Santa 2014

Benvenuti cari navigatori,

ecco per voi un interessante Concorso fotografico in vista della Settimana Santa di Teulada, organizzato dall' Associazione T-Lab Shardana, di cui sono Presidente.

La settimana Santa di Teulada racconta attraverso riti senza tempo la religiosità e la drammaticità di quegli istanti cardine della religione cristiana. Un concorso fotografico per voi, amanti, professionisti e appassionati della fotografia.

Mandateci il vostro scatto più bello e partecipate al concorso "Istanti e riti della settimana santa a Teulada".

Riti significativi:

La lavanda dei piedi del giovedì santo (17 aprile)

La via Crucis e "Su Scravamentu" del venerdì santo (18 aprile)

S' Incontru della domenica di Pasqua (20 aprile)





Primo premio: 200,00 euro


Secondo premio: gigantografia della foto premiata

Terzo premio: 50,00 euro

Tutte le foto pervenute daranno vita ad una Mostra Fotografica che si terrà a maggio, a Teulada, presso il Palazzo Baronale.

Costo di partecipazione: 10,00 euro (costo stampa incluso)

Il pagamento della quota di partecipazione dovrà pervenire entro e non oltre il 19 aprile 2014 a mezzo bonifico bancario o presso il locale accreditato per la raccolta delle adesioni, sito a Teulada.

Le foto, con allegata la ricevuta di avvenuta iscrizione, dovranno pervenire via e-mail entro e non oltre il 4 maggio 2014, 

Consultate il regolamento e compilate il modulo d'iscrizione, e poi non vi resta che fare lo scatto vincente!


Regolamento del Concorso

Modulo d'iscrizione

Auguro a tutti voi un grande in bocca al lupo!!!




venerdì 4 aprile 2014

Lettera aperta di una giovane ragazza sarda



Cari lettori,
oggi è per me una giornata dedicata alla riflessione. Non vi è spazio per frasi ironiche, di circostanza e di comprensione. Circa due anni fa, in preda a un momento di scoraggiamento, decisi di ritagliarmi un mio spazio nel web, creando questo blog: Io, la Sardegna e il mio sogno turistico. Questo il nome del mio angolo targato 2.0, questo il riassunto dei miei sogni, ideali, obiettivi. 
Nel frattempo anche nella vita reale mi sono data da fare, fondando un'associazione di turismo sostenibile e responsabile e diventandone presidente, creando eventi culturali, scrivendo tanti progetti innovativi che mi hanno portato grandi soddisfazioni, dando inizio a fruttuose collaborazioni.
Tutto questo non è accaduto casualmente: anni e anni di studi, titoli, corsi di formazione, esperienze sul campo. Così nasce una professione. 
"Professione", termine alquanto discusso, specialmente in ambito creativo, persino in campo turistico.
Siamo sardi, siamo un'isola turistica, così ci dicono tutti e così ce la cantiamo anche noi, ogni santo giorno! 
Io il turismo vero, non lo vedo, io non vedo un impegno concreto delle Istituzioni e delle più grandi realtà turistiche sarde. 
Ecco cosa vedo in realtà: una terra abbandonata.
La cronaca parla chiaro: la crisi attanaglia la Sardegna! Una crisi economica, di valori, culturale. Crollano le mura di edifici storici, crollano le vite di chi non riesce a liberarsi dai debiti, crolliamo noi giovani sempre più ignorati!
Proprio noi giovani, che dovremmo dare nuova linfa a questa landa turistica, veniamo puntualmente scoraggiati, umiliati e sfruttati. Diamo il cuore nei nostri progetti, ma veniamo pagati miseramente, non siamo accettati come professionisti! E guai ad emergere! Siamo considerati un pericolo. Questa è la triste realtà.
Il lavoro va pagato, noi siamo professionisti, noi abbiamo progetti, ascoltateci! 
Un appello ai politici: considerateci! Ripartite da noi! Ripartiamo tutti insieme! Se riusciamo noi all'interno delle nostre iniziative a coinvolgere un'intera isola, perché non credete in noi?
Un appello ai giornalisti: guardatevi intorno! Non esistono solo notizie tragiche! Dateci spazio, valorizzateci! Esistono iniziative lodevoli che non oltrepassano i confini dei paesini. Vi sono iniziative apprezzate ovunque tranne che qui, in terra sarda. Interessarsi a noi equivale a dare speranza a intere generazioni a partire dai nostri genitori, ormai disperati, fino ad arrivare ai nostri futuri figli!
Il turismo, la cultura, l'imprenditorialità saranno nuovamente o finalmente una realtà quando volterete i vostri occhi verso di noi.
Se non lo farete abbandoneremo la Sardegna pur di vedere realizzati i nostri sogni.

Claudia